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THE SHOW MUST GO ON
Lo spettacolo deve continuare​
"The Show must go on" disse profeticamente la più grande e nobile voce del Rock, Freddie Mercury leader dei Queen,poco prima di morire nel 1991 e proprio questo slogan fu preso come inizio da un giovane ragazzino nato tra le Alpi Dolomitiche alla tenera età di soli 11 anni. Quel ragazzo fu chiamato dalla gente del posto Freddy e da allora Freddy fu!
Nato nel 1986 tra le Dolomiti Freddy sostenuto da un carisma fuori dal comune ripropone lo spirito e l'arte del celebre cantante dei Queen non nascondendo fin da subito l'amore e la dedizione al suo mito e personaggio preferito dicendo"E' un grande onore poter essere chiamato Freddy,ma qualcuno si deve pur prendere carico di ricordare alle future generazioni che è esistito un Signore di nome Freddie Mercury che con la sua musica,i suoi modi di fare,la sua sessualità e la sua voce ha stupito il mondo...sono qui per ricordalo a tutti"
Freddy fin da piccolo comincia a cantate le canzoni ispirandosi a cantanti classici del passato da Paul Anka a Frank Sinatra da Elvis Presley ai cantanti lirici come Tito Gobbi ,Caruso e Claudio Villa.
Freddy canta alle feste di compleanno, ai matrimoni,alle messe,negli oratori,ai circoli pensionati alle feste di piazza e per i partiti politici creandosi sul campo una gavetta fatta di duro lavoro e sacrificio affinando le sue doti vocali.
Studia canto all'eta di 15 anni da professionisti privati prima a trento e poi al Conservatorio Musicale di Milano dove studia canto lirico.
A 18 anni comincia a cantare con il gruppo dei NoEnemy e poi coi Kings con i quali vince vari concorsi e la possibilità di incidere il primo demo.
Sono soprattutto gli incontri con il pubblico che gli portano una grande pubblicità perchè ormai nel Triveneto il giovane Freddy è sulla bocca di tutti data la dote vocale e la somiglianza con il vero Mercury.
Da qui inizia un lungo percorso che lo porta a cantare già a 19 anni a Parigi in una storica esibizione sulla Torre Eiffel e poi a Londra nel Dicembre del 2005 nei 7 teatri Storici dove iniziarono la carriera i Queen,tra i quali il Ramboow Theatre a Londra.
I giornali si occupano del ragazzo descrivendolo come "il nuovo mercury"ma lui continua a ripetere che di Freddy Mercury ce ne è stato solo uno e Freddy è solo un suo "piccolo fan....."
Ma il numero degli spettatori che vanno agli oltre 350 concerti del giovane ragazzo è di circa 560000 spettatori e di questo ne fanno una specie di nuovo front-man di tutto rispetto.
Produce 8 Album e riesce a vendere 84500 dischi in totale rendendolo uno dei ragazzi più gettonati dai collezionisti e dagli stessi fan dei Queen che si interessano assai del personaggio.
Freddy comicia ad incontrare vari personaggi dello spettacolo e collabora con molti di loro tra cui Frida Lyngstad delgi ex AbbA con la quale incide " I have a dream" e ne ripropone il singolo.
Tra le varie chicche c'è il fatto che Freddy HG ha inciso il nuovo Inno della citta di Verona e l'inno di Forza Italia prestando la sua voce solista.
Ma è nel giugno del 2011 che Freddy decide di chiamamrsi Freddy Hg e intraprendere un nuovo percorso che non lo vede come imitatore ma come autore e alla ricerca di una identita più personale e innovativa asserendo lui stesso "Quello che potevo fare imitando un grande come Freddie Mercury l'ho fatto , ora è tempo di un'era nuova sia musicale che di intenti....la frequentazione con il balletto classico e la vicinanza con il più eclettico e androgino ballerino della Scala di Milano mi hanno fatto intraprendere una nuova strada sulle orme sempre di Mercury ma nuova...dopo tutto non è facile neanche essere immortali"






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